il Triathlone

Finalmente il grande giorno.

Dopo mesi di preparazione siamo partiti alla prima internazionale collettiva.

Presenti:

  • Cobra, nei panni dell’organizzatore e sponsor
  • Enzo, nei panni del preparatore
  • Biscia, nei panni dell’interprete
  • Bud, nei panni dell’intrattenitore
  • Teo, nei panni dell’esperto viaggiatore

La grammatica è importante

La gara si svolge ad Athlone e gli organizzatori pensano bene di chiamare la gara TRIATHLONE.

Chiaramente non hanno studiato la lingua italiana e non sanno la differenza tra vezzeggiativo e spregiativo, ma noi amiamo pensare che il nome sia stato dato alla manifestazione per la nostra presenza

Lo spirito Gaelico

Per motivi di sponsor abbiamo dovuto correre sotto falso nome, ma la cosa non ci turba troppo, inserendo un po di esotismo (anzi, di spirito gaelico) alle nostre imprese.

I nomi assegnatici dall’organizzazione sono:

  • 466 – Adrian Sheerin – Cobra
  • 524 – Robert O’connell – Teo
  • 335 – Lochlann O’Regan – Biscia
  • 456 – Bobby Geraghty – Bud
  • 483 – Liam O’Kinley – Enzo

Lezioni di inglese

Arrivati Dublino, essendo in hotel diversi ci diamo appuntamento in Temple Bar per la birretta bene-augurante.

Biscia, detto Lochlann O’Regan, si perde tra le strade di Dublino e ci raggiunge dopo il secondo giro di Birra.

Entra e si mette a disquisire in un inglese improbabile con la cameriera.

Bub, Biscia e Teo, fanno finta di non capire l’inglese e si godono l’allegra interpretazione di Lochlann che cerca di chiedere alla cameriera se conosce la birra Cork. La cameriere allora ripiega su alcune birre artigianali, ma Lochlann insiste.

Ricorda un pò la scena del bombardino, solo oltre manica.

Chiaramente Lochlann non ha studiato la lingua inglese, e allora si lancia senza successo sul Gaelico.

La sera finisce a Guinness, visto che la Cork l’ha finita Bud anni fa.

Il colpo di Enzo

Enzo, detto Liam O’Kinley, non sa nuotare. Ci chiedevamo perché fosse venuto a Dublino e la ragione ci è chiara non appena arriviamo ad Athlone.

Prima di partire aveva fatto riverniciare un telaio dal Barza di verde con un misto di trifogli e di quadrifogli, un pò Colnago ed un pò Irlanda.

Aggancia un nugolo di ciclisti incuriositi e prima ancora del briefing ha venduto la bicicletta.

Da notare che oltre a non saper nuotare, non sa neanche parlare inglese, per cui doppio onore a Liam O’Kinley per la missione compiuta.

DNS con fiocco.

La Muta

Ormai Enzo ha fatto il suo ed ha la giornata libera. Utilizza comunque il suo pettorale per entrare nella zona cambi dove con la nuovissima Go-Pro di Biscia si piazza in posizione strategica per filmare la vestizione.

4 energumeni Gaelici: Adrien, Robert, Lochlann e Bobby cominciano a spogliarsi e si a improvvisarsi ad indossare la muta con tecniche più o meno improbabili:

  • Chi è arrivato provvisto di sacchetti di plastica per mani e piedi per facilitare l’inserimento degli arti nella muta,
  • Chi riesce in qualche modo ad infilare la pancia nella tuta e cerca di recuperare il cordino della zip dandosi degli schiaffi sulla schiena
  • Chi si accoppia con l’amico del cuore per spalmarsi a vicenda la crema sulla pelle perché così al muta entra meglio
  • Chi cerca di scappare dall’amico del cuore che vuole spalmargli la crema sulla pelle perché così al muta entra meglio
  • Chi infila un braccio al posto della gamba e poi passa cinque minuti a chiedersi cosa deve infilare negli altri buchi della muta

Per pietà nei confronti dei nostri atleti non citiamo i nomi di chi fa che cosa

… anche se esistono i filmati di Enzo che sono molto imbarazzanti. Non siamo riusciti ad ottenere i disclaimer per questi video, ma ciò non toglie che il documento esiste e sarà mostrato a chi di dovere…

… un pò come il filmato del famoso volo di Supergiovane a Monte San Primo

Alcune foto della partenza

Il Cobra è stanco

Cobra, detto Adrian Sheerin, è stato assente agli ultimi allenamenti e la cosa si fa sentire.

Si piazza degnamente nelle frazioni di nuoto e di bici ma arrivato alla corsa fa segnare un fantasmagorico 11:34 sui 5km di corsa. Roba da 2:19 al km.

Un pò insospettiti, chiediamo ad Adrian lumi sul tempo. Dopo lungo divagare ammette di essersi fermato al primo passaggio sul traguardo, colpito dai Crampi.

Adrian si guadagna così un non classificato. DNF

Bud e il pasta party

Bud, detto Bobby Geraghty, arranca in tutte le discipline, ma completa la gara e subito si fionda al pasta party, dove non servono pasta ma purè di patate, di verza e di carote. Non è finita perché queste sono servite con il cucchiaio per gelato, in perfette palline di purè.

Sembra sia un piatto nazionale, infatti le palline vengono servite in rigoroso ordine verza, patate, carote per ricordare i colori della bandiera irlandese.

Il tutto servite con un pastone indescrivibili di (pare) formaggio e bacon.

Bobby Protesta vivamente con l’organizzazione e chiede un piatto di pizzoccheri, ma questi popoli barbari non sanno di cosa si parli.

Bobby chiede l’aiuto di Biscia che chiede una Cork…..

Biscia – e la foratura

Biscia, detto Lochlann O’Regan, domina la frazione a nuoto, rifilando 2 minuti a Teo e 3 a Bud.

Parte deciso in bicicletta ma dopo circa 15 km fora (1 punto di penalità). cambia la camera d’aria a tempi di record e riparte.

Come insegnano i veri pro, il fatto di essersi fermato, gli permette di abbassare il battito cardiaco, e ripartire di slancio per affrontare gli ultimi 5 km come un razzo.

Complessivamente lascia sulla strada causa foratura 7 minuti a Teo e 6 a Bud.

Fa quindi il miglior tempo di corsa e si piazza secondo dei tri-gliceridi

Teo, il dominatore

Teo, detto Robert O’Connell, conquista il primato dei tri-gliceridi

L’acqua in Irlanda era veramente fredda e tutti abbiamo messo la muta (prossimo gadget, la muta personalizzata).

Robert si incasina nel togliere la muta ed inscena un balletto ridicolo che la televisione locale ha filmato con entusiasmo. Presto sui migliori Fail Video di youtube.

Robert si sgancia in qualche modo dalla muta e riparte con rabbia per conquistare il miglior tempo nel parziale bici

Dopo Locarno 2018, nuovo trionfo per Robert ad Atlone 2019

Tempi Parziali e Finali:

  • 466 – Adrian Sheerin – Ritirato – Cobra
  • 524 – Robert O’connell – 1:31:48 – Teo – 161
  • 335 – Lochlann O’Regan – 1:34:55 Biscia
  • 456 – Bobby Geraghty – 1:36:18 197 Bud
  • 483 – Liam O’Kinley – DNS – Enzo

Ma sarà vero?

Ideato alle calende di Aprile, pianificato per oltre tre mesi con meticolosa attenzione ai dettagli, per una volta riusciamo a fare una trasferta internazionale con ben 5 atleti.

Sembra quasi un sogno, da ripetersi sicuramente negli anni a venire

Ancora una volta grazie allo sponsor, che non vuole essere nominato, come si conviene ad ogni buon mecenate, che supporta i suoi atleti in silenzio e dietro le quinte.

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